Partono da zero vendendo prodotti dentali, oggi lavorano con multinazionali USA: storia di Gymadent.

La storia di Gymadent affonda le sue radici negli anni ’70, grazie agli sforzi di un napoletano, Francesco Mazzarella. Ha un impiego al Comune, Francesco, ma con lo stipendio riesce a pagarsi le spese quotidiane e poco altro: in casa non ha nemmeno il telefono. La svolta arriva per lui grazie a delle leghe preziose per prodotti dentali, che un vicino di casa gli propone come possibilità di commercializzazione.

Alla sua attività si affiancherà presto il figlio, Gennaro, che a 18 anni lascia la scuola e si dedica completamente a questo tipo di prodotti. Senza però mai accontentarsi: con gli anni si appassiona al business e grazie alla sua professionalità attrae commissioni da importanti multinazionali del settore. Puntando soprattutto sull’innovazione:

«Per certi versi Gymadent è sempre stata avanti rispetto al mercato di riferimento. Per passione, mi sono costantemente aggiornato personalmente: non mi perdo mai la fiera biennale di Colonia, l’IDS (International Dental Show) dedicata al settore. Questo mi ha consentito di portare sul mercato prodotti con un anticipo di 2/4 anni rispetto ai competitor».

Gennaro ha fondato Gymadent, 20 anni dopo gli esordi del padre. L’azienda oggi si impone sul mercato grazie a un team di collaboratori di rilievo e alla costante ricerca di nuove idee.

Abbiamo contattato il titolare, Gennaro Mazzarella, per farci raccontare questa bella storia familiare e imprenditoriale, dagli inizi fino all’approdo sul web e alla partnership con Joykos.

Dalle umili origini al successo con i prodotti dentali: storia di Gymadent.

Come abbiamo accennato, la storia dell’azienda affonda le sue radici a più di 40 anni fa, a Napoli, quando Francesco Mazzarella è un impiegato del Comune di Napoli:

«Avevamo un vicino di casa odontotecnico – racconta suo figlio Gennaro – che propose a mio padre di occuparsi di leghe dentali preziose. Era un mercato ancora inesplorato a Napoli. Ebbe un primo contatto con una fornitura romana per commercializzare questo tipo di leghe sul territorio».

Il lavoro funziona e Francesco sa farsi valere: arriva anche la prima collaborazione internazionale, con la tedesca Degussa AG. La multinazionale fornisce all’epoca prodotti molto prestigiosi nel settore, e sceglie proprio Mazzarella per commercializzarli in Campania. Da Napoli città, l’interesse per il lavoro di Francesco si allarga alla provincia. Non mancano però gli intoppi:

«Oggi non si lavora più con questo tipo di metalli preziosi, ma all’epoca erano molto diffusi per il settore odontoiatrico. Con la diffusione del giro di vendite, mio padre si è attirato anche l’attenzione di alcuni malviventi: fu infatti rapinato. In un primo momento la cosa lo colpì profondamente. Voleva abbandonare il mestiere, perché temeva per la sua incolumità».

Con questo evento nefasto, nasce però il coinvolgimento del figlio Gennaro, che all’epoca ha 18 anni:

«Dopo la rapina ho lasciato la scuola e deciso di affiancarmi a mio padre: in due ci sentivamo più tranquilli. L’ho fatto anche per aiutare la mia famiglia: prima che mio padre entrasse nel commercio delle leghe dentali preziose, non avevamo nemmeno il telefono in casa, né l’auto. Il nuovo lavoro ci consentiva un tenore di vita migliore».

Negli anni successivi, Gennaro si mette in proprio: padre e figlio si dividono la clientela. Il primo, con più esperienza, si sarebbe dedicato alla provincia. Il secondo, invece, di gestire la clientela costruita negli anni a Napoli città.

Il business cresce e con esso il bisogno di dare un assetto societario più definito all’attività: «Nel 1991 apro una ditta individuale, la Gymadent appunto, che è una sorta di acronimo del mio nome (Genny Mazzarella) e Dent, appunto perché opera nel settore dentale. Faccio tesoro dell’esperienza di mio padre, ma con l’apertura dell’azienda provo a dare una svolta in senso moderno: comincio a utilizzare i sistemi informatici e allargo il campo d’azione della ditta, lavorando anche sull’implantologia».

Prima comincia ritagliandosi un ufficio a casa, ma le cose vanno sempre meglio e c’è bisogno di uno spazio più grande, un bell’Open Space al quartiere Arenella, riservato a lui e alla prima segretaria. Gli impianti sono sempre quelli della Degussa, che all’epoca vende l’Ankylos. Le ambizioni di Gymadent crescono ancora quando, 13 anni fa, anche la Dentsply – multinazionale americana – decide di usufruire dei servizi dell’azienda di Gennaro. È una svolta importante: il colosso USA, infatti, è primo al mondo nel settore dentale.

A questo punto, imbarca in azienda anche sua moglie Stefania, che lo affiancherà come rappresentante nella rivendita dei prodotti Dentsply, che offre linee prestigiose come Xive e Astra.

A febbraio 2015, l’ultima vittoria: Gymadent diventa dealer ufficiale del marchio Ivoclar Vivadent, leader mondiale nel settore odontotecnico: «Erano 22 anni che la multinazionale non attivava nuove concessioni: ne siamo particolarmente orgogliosi», spiega Gennaro.

Oggi l’azienda di Mazzarella lavora con più di 350 laboratori odontotecnici, offrendo non solo materiali e prodotti, ma anche assistenza post-vendita e tecnica. Gymadent si è trasformata nel frattempo in una srl e si è trasferita in una sede più prestigiosa: un edificio elegante del Vomero, zona collinare di Napoli, quella dove si raccoglie “l’élite” partenopea.

Il futuro di Gymadent è fatto di tradizione nell’innovazione. La tradizione di famiglia, infatti, è già assicurata: se tutto è partito da Francesco negli anni ’70, e suo figlio Gennaro ne ha seguito le orme, oggi sono i nipoti, Federica e Francesco a mettere impegno, tenacia e competenze in azienda:

«Laureati in marketing e comunicazione – racconta Gennaro – danno già il loro prezioso contributo di idee nuove e know-how specialistico, essenziali per innovare e garantire servizi e prodotti sempre migliori ai clienti».

Innovazione, servizio al cliente, team: i punti di forza di Gymadent

Come abbiamo visto, uno dei segni distintivi di Gymadent è sempre stata la propensione a innovare, a non accontentarsi di proporre sul mercato soluzioni già collaudate, ma di guardare costantemente al futuro:

«Mio padre mi ha lasciato in eredità una buona clientela da cui partire: grazie a questo non ho avuto la necessità impellente di vendere, subito, o di trovare nuovi clienti. Ho potuto quindi investire molto sull’innovazione. Un esempio? Abbiamo cominciato la distribuzione dei sistemi digitali CERCON CAD CAM della Dentsply Degudent per la produzione di protesi dentali in ossido di zirconio 10 anni fa, quando questo tipo di innovazione era completamente sconosciuta nel settore. Oggi è la regola, noi ci siamo mossi con un decennio di anticipo».

Altri punti di forza dell’azienda di Gennaro sono stati il team e un servizio clienti al top:

«Per fortuna sono riuscito a trovare collaboratori molto validi nel corso del tempo: la squadra è essenziale per il nostro lavoro. In più, abbiamo puntato tutto sul servizio al cliente a 360 gradi: non ci limitiamo a vendere prodotti, ma offriamo servizi di informazione, assistenza e formazione, essenziali per chi vuole stare al passo coi tempi in questo settore».

L’incontro con Joykos e un e-commerce per prodotti dentali

L’ultima sfida di Gymadent? Il web. Da qualche mese è online il nuovo sito, grazie al quale, spiega il titolare “abbiamo già avuto diversi riscontri positivi e nuovi contatti di potenziali clienti”. In quest’ottica, diventa quasi imprescindibile la creazione di un canale e-commerce. E qui entra in gioco Joykos:

«Abbiamo cominciato a collaborare da poco, ma già ci sono riscontri positivi, la piattaforma è stata ben valutata e apprezzata. Oggi funziona già come una sorta di vetrina: i potenziali clienti trovano lì i prodotti che cercano, per poi contattarci in maniera diretta, entrando così nel nostro parco clienti. Di certo l’obiettivo è di potenziare il canale, creando delle promozioni importanti direttamente su Joykos».

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